È il 14 febbraio 2023 e già immagino tutti subito a pensare a San Valentino, alle rose, alle cene fuori e al consumismo sfrenato.

Invece questa è una storia diversa. Perché anche nelle ricorrenze speciali, quelle in cui sembra che il mondo intero si fermi, la vita continua.

Ho appena finito lezione, 5 ore di digital marketing che ho ascoltato con un orecchio solo. 

Sì, perché la testa è da un’altra parte, è a quello che mi aspetta ora. 

Un’oretta per mangiare qualcosa e raggiungere SEMM, negozio di musica qui a Bologna, più precisamente in via Oberdan. 

Mi aspetta un colloquio da cui capirò se passerò lì i 3 mesi dello stage o se dovrò mettermi a cercare qualcos’altro. 

L’ansia è palpabile. Dopo aver mangiato un hamburger insipido che mi ha lasciato una certa acidità di stomaco, mi accendo una paglia mentre mi dirigo verso SEMM. 

So che fumare non fa bene, ho una sigaretta elettronica apposta, ma puntualmente nei periodi di forte stress ci ricasco.

Com’è iniziata, la sigaretta finisce ed è il momento di entrare.

L’appuntamento è alle 15, sono 20 minuti in anticipo, ed essendo io un procrastinatore seriale, questo è indicativo del mio stato mentale.

M., una dei titolari del negozio e già lì, mi porta al piano di sopra e iniziamo il colloquio.

Il posto lo conosco benissimo, è da anni che ci vado. In gruppo paccavamo le lezioni e venivamo a Bologna in treno, per viverne l’aria unica e per staccare dalla provincia. SEMM era tappa fissa. 

Glielo racconto, le parlo del mio amore per la musica e in poco tempo il colloquio si trasforma in una chiacchierata tra due persone con una passione in comune, anche perché mi sono preparato in anticipo e ho studiato tutto quello che ho trovato sul negozio.

Il colloquio finisce e sono dentro. M. mi invita al firmacopie di LDA del 22 febbraio.

L’obiettivo? Filmare il tutto dal mio punto di vista e creare una sorta di mini-reportage dell’evento.

Esco e mi concedo una meritata paglia della vittoria.

Il mio primo Evento Live: il firmacopie di LDA

Il 22 arriva in fretta. 

Altre 5 ore di lezione, digital storytelling questa volta, finisco alle 14 e prima delle 15 sono in negozio.

Ricordate il discorso sull’arrivare in anticipo di prima?

Ecco, stessa cosa. Solo che questa volta non sono 20 minuti, ma quasi 3 ore. 

Sono vagamente teso. Conosco tutti i membri della staff, A. in particolare, che ha frequentato il mio stesso corso due anni prima di me.

Passa un’ora, paglia. Inizio a muovermi, ad ambientarmi nel negozio, per la prima volta per lavoro e non per piacere personale. Capisco dove posizionarmi per riprendere.

Passa un’ora, paglia. Si sono fatte le 17 e hanno iniziato a radunarsi i fan. Li riprendo, inizio a capire come si muoverà il cantante, da dove arriverà e parlo con il fotografo dell’evento per capire come non intralciarci a vicenda.

Sono le 17.40, LDA arriva e filmando il suo arrivo e la reazione dei fan, inizia il mio lavoro.

Tante foto, tanti sorrisi, tantissime persone emozionatissime. È per questo che amo la musica, per questo voglio lavorare in questo mondo. Credo che nessun’altra cosa al mondo sia in grado di generare emozioni così forti.

Il firmacopie è come una festa, Luca è super disponibile e dimostra davvero tanto amore ai fan, tra cui un bambino di pochi mesi che ha seguito i genitori.

L’evento dura poco più di un’ora, ma mi sembra siano passati solo pochi secondi.

Nel backstage scambiamo qualche chiacchiera e ci facciamo una foto tutti assieme. 

Non credevo fosse possibile, ma è il mio primo giorno e mi sento già a casa. Come se fossi sempre appartenuto a quel posto. E soprattutto, strano ma vero, ora non sento più il bisogno di fumare.

Sono le 19, l’artista se ne va, io rimango a parlare un po’ con M. e A. e poi volo a prendere il treno delle 19.33.

Alla fine M. mi ha invitato anche al firmacopie di Levante, altra cantante in gara a Sanremo 2023.

Data? 8 marzo. Ma non ne parliamo troppo in anticipo, che se no vado a farmi una paglia.